L’uomo che fuggì dal futuro (“THX 1138”) è un film del 1971 diretto da George Lucas, primo lungometraggio della sua carriera, ispirato al suo precedente cortometraggio “Electronic Labyrinth: THX 1138 4EB” del 1967, prodotto come tesi di laurea.
Distopico, gelido: una pellicola dove le droghe chimiche e religiose si sposano con il potere assoluto.
Ecco qualche curiosità:
– I Queen hanno reso omaggio al film di Lucas nel video della loro canzone “Calling All Girls” (1982).
– I Toto incisero un brano intitolato “99”, che fu scritto da David Paich e ispirato a questo film, dove ad ogni persona corrisponde un numero, anziché un nome e un cognome. Il brano parla di una storia d’amore finita e porta anche ad un cambiamento nello stile musicale tradizionale della band: presenta infatti un sound più acustico e tranquillo, oltre ad un’atmosfera molto più drammatica.
– Nel video della canzone “Magnolia” dei Negrita si nota distintamente la scritta THX 1138 sulla targa di un autobus.
– I Rush hanno fatto altrettanto nel video di “The Body Electric” (1984).
– La sigla THX 1138 è comparsa anche in diversi giochi e film. Ad esempio, in “Canis Canem Edit” (“Bully” in originale) il codice per entrare nell’osservatorio è 1138.
– THX è il sistema audio messo a punto dalla casa di produzione di George Lucas ed è stato utilizzato in numerose pellicole e DVD.
– Nel romanzamento del film “Guerre Stellari”, THX-1138 è l’identificativo di uno stormtrooper. Nel film lo stesso personaggio ha invece l’identificativo TK-421.
– Sempre in “Guerre Stellari”, 1138 è il numero della cella di detenzione da cui Luke, travestito da stormtrooper, afferma di star trasferendo Chewbacca.
– In “Guerre Stellari Episodio I: La Minaccia Fantasma”, dopo che Anakin Skywalker ha distrutto la nave di controllo droidi della Federazione dei Mercanti, uno dei droidi da battaglia disattivati, spinto a terra da Jar Jar Binks, mostra il numero di matricola 1138 ben visibile sulla schiena.
– Nel film “American Graffiti” (sempre diretto da George Lucas), la Hot Rod di Paul Le Mat è targata THX-138.
– L’introduzione della canzone “Mr. Self Destruct” dei Nine Inch Nails contiene gli stessi suoni che si possono sentire in una scena del film, quando un prigioniero viene malmenato da una guardia carceraria.