La DeLorean, grazie a Ritorno al Futuro, è diventata una delle automobili sportive più famose al mondo.
Ormai entrata nell’immaginario collettivo grazie a Marty McFly e Doc Brown.
Ma qual è la sua storia?
– L’idea di usare la DeLorean venne a Robert Zemeckis e Bob Gale. Gli sceneggiatori stavano cercando un’auto dal design futuristico, che potesse essere scambiata per un’astronave.
– In tutta la trilogia sono state utilizzate sette DeLorean, una delle quali ricostruita in fibra di vetro per le scene dell’auto volante. Alla fine delle riprese, quattro sono state distrutte/smontate, due sono – ancora oggi – esposte agli Universal Studios Hollywood e Universal Studios Japan e una è nelle mani di un collezionista privato.
– All’epoca delle riprese del film, la DeLorean Motor Cars era già fallita. A nulla servì la pubblicità globale fatta alla DMC-12, unico modello prodotto dalla Casa americana in circa 9.000 esemplari.
– La macchina del tempo inventata da “Doc” deve raggiungere le 88 miglia orarie (141,62 km/h) per poter funzionare: infatti, le scene dall’interno della DeLorean ci mostrano il “fondo scala” del tachimetro a 95 miglia. In realtà, per rispettare le leggi USA dell’epoca, tutte le DMC-12 avevano il tachimetro con limite a 85 mph. Le auto del film, quindi, sono modificate.
– Prima delle riprese gli sceneggiatori avevano pensato a una macchina del tempo ricavata da un frigorifero ma si optò per l’auto per timore che i bambini potessero emulare le scene chiudendosi nei frigoriferi.
– Mr. Fusion, il dispositivo di alimentazione della DeLorean del futuro – quello che utilizza spazzatura per ottenere energia – è, in realtà, la parte superiore del macinacaffè elettrico Krups Coffina.
fonte: wiki e motori.it