La canzone dell’opera lirica presente ne “Il Quinto Elemento” è reale?
Voci dicono che Éric Serra, il compositore del film, l’abbia progettata in modo che fosse tecnicamente impossibile per un essere umano arrivare ad alcune delle note più alte, proprio posizionate in quella sequenza.
Per questo motivo, Inva Mula (l’interprete) ha dovuto cantare le note individualmente in modo che poi si potessero sistemare in digitale.
Qui il testo.
“Il dolce suono mi colpì di sua voce!
Ah, quella voce
M’è qui nel cor discesa!
Edgardo! Io ti son resa. Edgardo!
Ah! Edgardo, mio!
Si, ti son resa fuggita io son da’ tuoi nemici.
Ah nemici!
Un gelo mi serpeggia nel sen!
Trema ogni fibra!
Vacilla il piè!
Presso la fonte meco t’assidi alquanto.
Si, presso la fonte meco t’assidi.”