LIVE VIDEOGIOCO – SANITARIUM – PARTE 6

Scopriamo come va a finire “Sanitarium”, l’avventura grafica horror del 1998 dai toni onirici e disturbanti che stiamo giocando insieme da qualche settimana.

Dopo un grave incidente stradale, un uomo si risveglia all’interno di un tetro e inquietante manicomio con il volto ricoperto di bende e affetto da amnesia.
Qui, in equilibrio tra ragione e follia, senza avere ben chiaro cosa sia reale e cosa un incubo, dovrà ritrovare la propria identità e affrontare i fantasmi del suo passato.

La volta scorsa, dopo aver rischiato di rimanere bloccati nella cella frigorifera di un obitorio per sempre, aver risolto enigmi con occhi di vetro e parlato con il cugino spettrale di Barbalbero, siamo rusciti ad avere accesso al laboratorio del Dottor Morgan, ormai chiaramente identificato come colui che ci sta causando tutto questo calvario.
L’infame, però, è riuscito a teletrasportarsi via grazie a uno strano marchingegno.

Nell’inseguirlo, ci siamo ritrovati in un antico villaggio azteco, nei panni del sacro guerriero Olmec (o, più precisamente, della sua statua). E qui, tra discussioni con gli spiriti dei caduti e nomi impronunciabili, dobbiamo sconfiggere il dio Quetzalcoatl, che sta piagando il luogo con terremoti e altre sciagure.
Dopo aver recuperato tre totem sacri da altrettanti templi, ora dobbiamo affrontare un pericoloso labirinto sotterraneo.

Ci riusciremo, oppure rimarremo intrappolati lì dentro come era successo con l’obitorio?

LIVE VIDEOGIOCO – SANITARIUM – PARTE 5

Quinto appuntamento con “Sanitarium”, un’avventura grafica horror del 1998 dai toni onirici e disturbanti.

Dopo un grave incidente stradale, un uomo si risveglia all’interno di un tetro e inquietante manicomio con il volto ricoperto di bende e affetto da amnesia.
Qui, in equilibrio tra ragione e follia, senza avere ben chiaro cosa sia reale e cosa un incubo, dovrà ritrovare la propria identità e affrontare i fantasmi del suo passato.

La volta scorsa, dopo aver risolto degli enigmi scritti sulle lavagne di laboratori dove vengono condotti esperimenti quantomeno discutibili, abbiamo affrontato lo scenario più strano visto fin’ora: nei panni di un ciclope con quattro braccia (un po’ a metà tra Goro di Mortal Kombat e un Deathclaw di Fallout) ci siamo avventurati nel gigantesco alveare tecno-organico di una civiltà insettoide, ponendo fine al conflitto tra le due specie e sventando il malvagio piano di ibridazione ordito da un ciclope traditore che voleva così ottenere l’immortalità.

Intanto, sempre più dettagli sul nostro passato stanno tornando alla luce, permettendoci di capire che siamo uno scienziato impegnato nel cercare una cura per una grave malattia che però ha avuto da ridire sull’etica del suo superiore e, per questo, potrebbe essere stato messo a tacere.

In ogni caso, la sessione si è chiusa con il nostro personaggio che si risvegliava dentro la cella frigorifera di un obitorio, al centro di un cimitero.
Quanto può peggiorare ancora la situazione?

LIVE VIDEOGIOCO – SPACE MARINE 2

Proviamo insieme “Space Marine 2”, l’attesissimo sequel del classico gioco spara-spara ambientato nell’universo di Warhammer 40.000!

Dopo gli eventi del primo capitolo, Demetrian Titus, pur considerato un grande eroe, era stato dato per disperso.
In realtà, il poverino ha passato quasi un secolo di guai come prigioniero di un Inquisitore “troppo zelante” e, dopo essere stato liberato, ha servito per un periodo nella Deathwatch.
Ritornato agli Ultramarine e digievoluto in Primaris per essere ancora più tosto in battaglia, viene ora inviato assieme alla sua squadra a disinfestare il pianeta-giungla Kadaku da un’invasione tiranide.

E questo è più o meno tutto quello che so, il resto lo scopriremo insieme giocando.
Negli ultimi mesi ho cercato di evitare il più possibile gli spoiler per godermi appieno il gioco alla sua uscita e adesso sono davvero curiosa di provarlo!

Le orde di tiranidi ci faranno rimpiangere quelle orkesche di sabato scorso?

LIVE VIDEOGIOCO – SANITARIUM – PARTE 4

Proseguiamo insieme “Sanitarium”, un’avventura grafica horror del 1998 dai toni onirici e disturbanti.

Dopo un grave incidente stradale, un uomo si risveglia all’interno di un tetro e inquietante manicomio con il volto ricoperto di bende e affetto da amnesia.
Qui, in equilibrio tra ragione e follia, senza avere ben chiaro cosa sia reale e cosa un incubo, dovrà ritrovare la propria identità e affrontare i fantasmi del suo passato.

L’ultima volta siamo andati parecchio avanti: abbiamo esplorato un circo arenato su un’isola dopo un’alluvione e fatto amicizia con i suoi bizzarri componenti, tenuti in scacco da un pericoloso mostro metà uomo e metà polpo.
Dopo averlo sconfitto grazie alle nostre doti di mangiafuoco, siamo arrivati in una sorta di ricordo della nostra casa d’infanzia, dove finalmente abbiamo potuto fare pace con il trauma causato dalla scomparsa di nostra sorella.
Intanto stiamo raccogliendo sempre più tasselli per ricostruire il nostro passato.

Il prossimo scenario comincia in un’ala del manicomio che non abbiamo mai visto prima, di notte, durante un temporale.

Quali altre sconvolgenti rivelazioni ci attendono, lì?

LIVE VIDEOGIOCO – SPACE MARINE

Appuntamento extra dedicato ai videogiochi!

In attesa che esca il seguito, ho pensato di dedicare una live a “Space Marine”, quel concentrato d’azione uscito nel 2011 che ci catapulta dritti su un campo di battaglia del 41^ Millennio a tritare nemici.

L’idea è ripercorrere insieme le fasi iniziali del gioco, chiacchierando un po’ di quello ci è piaciuto di questo titolo, di ciò che ne ha decretato il grande successo e, soprattutto, di cosa ci aspettiamo dal secondo capitolo della saga, in uscita a brevissimo.

Nei panni di Demetrian Titus, Capitano della 2^ Compagnia degli Ultramarine, siamo chiamati a liberare il mondo forgia di Graia, preso d’assedio dalla WAAAGH guidata dal Warboss Grimskull.
Gli orki saranno però l’unica minaccia a cui far fronte o c’è qualcos’altro che attende nell’oscurità?

LIVE VIDEOGIOCO – SANITARIUM – PARTE 3

Andiamo avanti con “Sanitarium”, un’avventura grafica horror del 1998 dai toni onirici e disturbanti.

Dopo un grave incidente stradale, un uomo si risveglia all’interno di un tetro e inquietante manicomio con il volto ricoperto di bende e affetto da amnesia.
Qui, in equilibrio tra ragione e follia, senza avere ben chiaro cosa sia reale e cosa un incubo, dovrà ritrovare la propria identità e affrontare i fantasmi del suo passato.

Nella scorsa live abbiamo fritto per bene “Madre”, un organismo vegetale alieno che aveva preso il controllo di un villaggio rurale eliminando gli adulti e risparmiando solo i bambini, che voleva trasformare in creature simili a lei.
Salvati i piccoli, siamo entrati in uno strano portale che ci ha portati nel cortile del manicomio, dove abbiamo fatto la conoscenza di strani personaggi, ci siamo uniti alla chiesa di Bob e abbiamo paciugato con le tubature dell’acqua meglio che Super Mario.
Intanto, i primi ricordi del nostro passato stanno cominciando a rimergere: ci chiamiamo Max, siamo un dottore e abbiamo un trauma legato alla scomparsa di nostra sorella quando eravamo ancora piccoli.

Il prossimo scenario, al quale siamo arrivati attraverso un ricordo, si presenta come un circo.
Quali inquietanti risvolti ci attendono lì?

LIVE VIDEOGIOCO – SANITARIUM – PARTE 2

Continuiamo insieme “Sanitarium”, un’avventura grafica horror del 1998 dai toni onirici e disturbanti.

Dopo un grave incidente stradale, un uomo si risveglia all’interno di un tetro e inquietante manicomio con il volto ricoperto di bende e affetto da amnesia.
Qui, in equilibrio tra ragione e follia, senza avere ben chiaro cosa sia reale e cosa un incubo, dovrà ritrovare la propria identità e affrontare i fantasmi del suo passato.

L’ultima volta siamo stati trasportati dalla statua di un angelo fino a un villaggio rurale invaso da viticci di zucca giganti e popolato da orribili bambini deformi che parlano di come una certa “Madre” abbia fatto sparire tutti gli adulti.
Dopo averci parlato, giocato a nascondino ed esplorato un po’ la zona indagando sulla scomparsa dei loro genitori, il quadro si è fatto sempre più torbido. Sul finale, però, siamo riusciti ad armarci con una vecchia falce.

Contro chi o cosa dovremo usarla? Questa misteriosa “Madre”? Il tubo di gomma che non riuscivamo a svitare? I viticci di zucca?

LIVE VIDEOGIOCO – SANITARIUM – PARTE 1

Continuano le serate dedicate ai videogiochi!

Dopo aver vinto un doppio sondaggio (in maniera schiacciante su YouTube e di poco-poco su Instagram), il titolo che giocheremo insieme è “Sanitarium”, un’avventura grafica dai toni onirici e inquietanti, datata 1998.

Dopo un grave incidente stradale, un uomo si risveglia all’interno di un tetro e inquietante manicomio con il volto ricoperto di bende e senza ricordare chi sia.
Qui, in equilibrio tra ragione e follia, tra incubo e realtà – spesso senza nemmeno riuscire a distinguere quale dei due – dovrà ritrovare la propria identità e affrontare i fantasmi del suo passato.

Quali disturbanti esperienze ci attendono, tra quelle mura?

LIVE VIDEOGIOCO – I HAVE NO MOUTH, AND I MUST SCREAM – PARTE 6

GRAN FINALE delle live dedicate a “I Have No Mouth, and I Must Scream”, l’avventura grafica horror-fantascientifica tratta dal racconto breve di Harlan Ellison.

In un futuro iper-distopico, l’intelligenza artificiale chiamata A.M. si diverte a tormentare gli ultimi cinque esseri umani costringendoli a rivivere all’infinito scenari basati sui traumi del loro passato e sulle loro paure più recondite.

L’ultima volta abbiamo fatto esplodere dirigibili, parlato con sciacalli, usato bagni come teletrasporti e rapito suocere nei panni di Gorrister, riuscendo a fargli fare pace con i sensi di colpa derivanti dal suo triste passato.
Questa redenzione, unita a quelle degli altri personaggi, ha mandato in confusione la personalità principale di A.M., portandola a ritirarsi per riflettere sul perché le sue angherie stavolta non abbiano funzionato.

Questo ha lasciato spazio a due delle sue sotto-personalità, che si sono offerte di inviare uno dei cinque prigionieri (che dovremo scegliere) direttamente nella sua RAM, da dove potrà essere distrutto.

Sarà vero? Ci riusciranno? Ma soprattutto cosa ci aspetta nella mente di A.M.?

LIVE VIDEOGIOCO – I HAVE NO MOUTH, AND I MUST SCREAM – PARTE 5

Quinta live per giocare insieme “I Have No Mouth, and I Must Scream”, l’avventura grafica horror-fantascientifica tratta dal racconto breve di Harlan Ellison.

In un futuro iper-distopico, l’intelligenza artificiale chiamata A.M. si diverte a tormentare gli ultimi cinque esseri umani costringendoli a rivivere all’infinito scenari basati sui traumi del loro passato e sulle loro paure più recondite.

L’ultima volta abbiamo vestito i panni di Ellen, un brillante ingegnere con la fobia del colore giallo, ed esplorato una piramide tecnologica.
Lì dopo aver recuperato il Santo Graal, spruzzettato d’acqua Anubi e SOPRATTUTTO attivato un programma chiamato “Triplicatore di Caos”, abbiamo affrontato i suoi dolorosi ricordi in ascensore e scoperto altre preziose informazioni su A.M.

L’ultimo personaggio è Gorrister, un uomo che non riesce a perdonarsi il grave torto che ha fatto alla moglie.

Quale torbido scenario lo attende?

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