Terzo eventone di maggio: PLAY: Festival del Gioco
È stata una fantastica prima volta! Non avevo mai avuto occasione di partecipare a questa fiera né avevo mai masterato live, in pubblico.
Sono stata accolta davvero con tanto calore e attenzione da parte de Gli Araldi (in particolare ringrazio Marco Benti e Marco Galvanin) che mi hanno invitata e ospitata al War Pit.
Devo dirlo: un’organizzazione davvero impeccabile.
La sessione di Sine “L’ultima consegna” è stata intensa: tre ore sono volate, erano tutti concentrati e determinati a fuggire dal Capro e tornare a Milano. I miei complimenti al gruppo di gioco perché hanno interpretato benissimo i loro PG (e per alcuni era proprio la prima volta in questa ambientazione).
Abbiamo giocato a carte scoperte – letteralmente – e alla fine sono sopravvissuti tutti.
Quindi bravi, belli e pure fortunati.
Sono riuscita anche a godermi gran parte della fiera e incontrare tanti amici che purtroppo vedo di rado (PWORK Wargames, Hollow Press, L’Astropate, Age Of Sigmar – Team Italia, Isola Illyon Edizioni, Aces Games, Tin Hat Games, Fabio Porfidia, Etemenanki, UniNerd, Warmasters Academy, Michele Facco, Samael of Ultramar, Lou Miniatures, Bivacco Vicenza, Guida Galattica per Modellisti, Time To Dice, Inchiostronauti, Wargames per Passione e se mi sono dimenticata qualcuno vi prego di perdonarmi ma la stanchezza si fa sentire).
Con Kill Team invece abbiamo un conto in sospeso e spero di incontrarli presto (sì, è una minaccia).
Menzione speciale per lo stand di Mordheim Italia dove ho giocato i miei amati Skaven e ho avuto il piacere di incontrare Tuomas Pirinen: persona squisita.
E Pietro Parmeggiani per avermi fatto provare un gioco storico a tema far west e avermi regalato una miniatura degli Angeli Sanguinari dipinta benissimo.
Ci tengo anche a ringraziare tutte le persone che mi hanno fermata perché seguono i miei video su YouTube, o per parlare delle campagne fatte con Serpentarium (stasera non andrà in onda “Il volo della Mosca” perché tutti dobbiamo recuperare le energie, quindi si gioca martedì prossimo) e per i romanzi de L’età della polvere di Edikit.
Le vostre parole, più un mix di caramelle e birra (tutto gentilmente offerto da chi mi veniva a trovare), hanno creato una miscela che mi ha tenuta in piedi fino alla macchina, quando sono crollata dalla stanchezza.
Ora ci vediamo al Belgioioso Mini Art.
[Per tutti gli amici dell’Emilia: so che quest’anno è andata una m***a ma conto di vederci molto presto!]
(Questa è una delle rare foto in cui sorrido).