
“I segreti di Twin Peaks” è una serie televisiva (composta da tre stagioni e dal film “Fuoco cammina con me”) ideata da David Lynch e Mark Frost.
Ambientata nella fittizia Twin Peaks, l’apparente tranquillità cittadina viene turbata dal ritrovamento del cadavere di Laura Palmer, figlia unica del noto avvocato Leland Palmer, nonché una delle ragazze più popolari della città.
Solo attraverso le indagini della polizia locale e dell’agente speciale dell’FBI Dale Cooper affiorerà il lato oscuro del luogo e dei suoi singolari abitanti.
Grazie al distacco stilistico rispetto ai programmi dell’epoca, la serie divenne presto un cult e anche a distanza di decenni, è ancora considerata una delle più influenti nella storia della fiction televisiva.
Le curiosità sono davvero moltissime (ho fatto una selezione) e alcune contengono qualche spoiler ma nemmeno qui troverete la risposta alla madre di tutte le domande: “Chi ha ucciso Laura Palmer?”
– La foto di Laura – quella che appare nei titoli finali di ogni episodio – è una foto vera dell’attrice Sheryl Lee (la sera del ballo di fine anno).
– Nell’idea originaria di Lynch, Sheryl Lee avrebbe dovuto girare solo un paio di scene da utilizzare come flashback sui fatti antecedenti la morte del personaggio di Laura ma, dopo averne notato la bravura, decise di affidarle il ruolo di Madeleine Ferguson (la cugina di Laura).
– Frank Silva (Bob) era arredatore e assistente alla scenografia ma dopo essere apparso casualmente in alcune scene venne scritturato per interpretare il ruolo di uno dei cattivi più famosi e inquietanti di sempre.
– Per il tema principale di Twin Peaks, il compositore Angelo Badalamenti ha impiegato solo 20 minuti.
David Lynch gli chiese di comporre immaginando le sue parole: “Siamo in un bosco scuro ora e c’è un vento leggero che soffia tra gli alberi di sicomoro e c’è la luna fuori. E c’è qualche voce di animali in sottofondo e puoi sentire il bubolare di un gufo. Sei in questo bosco oscuro, fammi semplicemente entrare in questa bellissima oscurità con questo vento leggero.”
Una volta terminato, Badalamenti chiese a Lynch del tempo per sviluppare meglio il tema, ma la sua risposta fu: “Don’t change a single note. I see Twin Peaks.”
– La relazione tra Dale Cooper e Audrey Horne fu concepita come storyline a lungo termine ma fu interrotta su richiesta dello stesso attore Kyle MacLachlan perché considerava scarsamente credibile una storia d’amore nata fra un agente integerrimo come Dale una giovanissima ragazza minorenne.
Questa spiegazione fu contestata da molti, dal momento che Audrey affermava di essere all’ultimo anno di liceo.
Dopo anni è emersa la triste verità: Lara Flynn Boyle (Donna Hayward) era, all’epoca delle riprese, la compagna di MacLachlan.
L’attrice non andava d’accordo con la Fenn e, proprio per questo, proibì al suo ragazzo di girare scene romantiche che prevedessero un ravvicinato contatto fisico proprio con lei.
– Tra i fan della serie più celebri: la Regina Elisabetta, Mikhail Gorbaciov, Quentin Tarantino e J.J. Abrams.
– Per intensificare la sensazione di inquietudine, Lynch chiese agli attori della Loggia di recitare le loro battute al contrario. Le registrazioni sarebbero state poi invertite in post-produzione in modo da rendere le frasi comprensibili ma conservando comunque quella strana pronuncia angosciante.
– Per evitare che ci fossero fughe di notizie, furono girate due diverse versioni dell’omicidio di Madeleine Ferguson per mano di Bob.
Nella prima, lo spirito demoniaco aveva posseduto Benjamin Horne.
Nella seconda, il colpevole era il padre di Laura, Leland Palmer.
Nemmeno gli attori coinvolti erano certi della verità, e quando Ray Wise (Leland) seppe che il colpevole era proprio il suo personaggio ne rimase sconvolto.
– Lynch cercò di mantenere un alone di mistero continuo tra i membri del cast che, infatti, hanno raccontato di aver ricevuto solo le proprie battute e mai quelle degli altri.
– L’albergo di Twin Peaks esiste davvero e si chiama Salish Lodge. Si trova nello stato di Washington ed è possibile alloggiarvi.
– Il motivo geometrico del pavimento presente nella Loggia Nera si ritrova in “Eraserhead” e nel tappeto di Leland Palmer – nel primo episodio –
– David Lynch ha scelto Miguel Ferrer per il ruolo dell’agente dell’FBI Rosenfield dopo averlo visto recitare in Robocop.
– Il Dr. Jacoby è un personaggio ispirato all’etnobotanico Terrence McKenna. I due hanno in comune: aspetto, stili di vita e carriere.
– Dalla serie furono tratti diversi libri tra cui “Il diario segreto di Laura Palmer” che uscì fra la prima e la seconda stagione e venne scritto proprio dalla figlia del regista, Jennifer Lynch.
– La scena preferita dell’agente Cooper, secondo Kyle MacLachlan, è quella in cui cerca di indovinare quale persona è coinvolta nell’assassinio, tirando dei sassi a una bottiglia. L’attore ha raccontato di aver ripetuto l’esperimento poi con i nomi del cast.
fonti: Hall of series e CG Entertainment