CI VEDIAMO AL BELGIOCOSO WEEKEND FESTIVAL!

 

Sabato 13 aprile ritorno al Castello di Belgioioso per partecipare al Belgiocoso Weekend Festival, un evento dedicato al gioco in tutte le sue forme e a ciò che gli ruota attorno.

Giochi da tavolo, di ruolo, wargame e modellismo, escape room: ce ne sarà per tutti i gusti!
E in mezzo ai tanti espositori e associazioni troverete anche me, con uno stand interamente dedicato ai miei romanzi post-apocalittici e alla guida che ho scritto per chi vuole approcciarsi al gioco di ruolo.

Io ci sarò solo il primo, ma saranno di sicuro due giorni pieni di cose interessanti. L’ingresso, poi, è gratuito!
Se siete in zona e avete piacere, quindi, passate a trovarmi anche solo per un saluto e scambiare quattro parole. Ormai lo sapete: sono sempre contenta di incontrarvi di persona!

💣 DOVE? presso il Castello di Belgioioso (PV).

💣 QUANDO? Sabato 13 aprile, dalle 14 alle 24.

💣 COME MI RICONOSCETE? Non sarò in cosplay ma dovreste comunque riuscire a trovarmi facilmente. Avrò in testa i miei soliti occhialoni!

L’ASSALTO DEI GRANCHI GIGANTI

 

“L’assalto dei granchi giganti” è una pellicola del 1956 diretta da Roger Corman che racconta di un gruppo di scienziati incaricati di sperimentare gli effetti delle radiazioni su piante e animali a seguito di test nucleari condotti dagli Stati Uniti nell’atollo di Bikini nell’estate del 1946.
Indagando, questi scoprono che coloro che li hanno preceduti sono tutti morti, vittime di granchi mutanti enormi.

Un cult da recuperare (se non l’avete mai visto)!

E aggiungo una curiosità: il film compare nel B Movie “Supermarket horror”.

LIVE GDR – WEIRD WORLD: PER UN PUGNO DI €¥$ – PARTE 3


Terzo appuntamento con Weird World, il GDR post-post-post-apocalittico di Tin Hat Games!

Simone Anselmi, autore del gioco, fa da narratore mentre Matteo “Curte” Cortini, Leonardo “Moro” Moretti Fabio Passamonti e io accumuliamo Energia X senza però annotarla come percentuale.

Durante il loro tour delle Paludi Gastriche, Delrut, Pelgar, Njaak e Ian sono stati attaccati da alcuni mutanti che, dopo un persuasivo carico di mazzate, hanno ammesso di essere stati loro a rubare l’amplificatore che il gruppo sta cercando.
Il mandante del furto è però tale Morgadar, un misterioso figuro (probabilmente un Weirdzard) che conduce strani esperimenti in una torre-laboratorio vicino alla Gora Rigurgito.
Sulla via per raggiungere questo posto, poi, purtroppo Delrut è caduto vittima di un vermone palustre ma secondo Pelgar è magicamente tornato sotto forma di un gigantesco alieno che parla lentamente, con voce profonda e un garbato accento inglese. Spiegazione che, a dirla tutta, che convince meno Njaak e Ian.
Questo non ha impedito al gruppo di prendere brutamente d’assalto la torre, però.

Come andrà a finire? I quattro riusciranno a espugnarla e a recuperare l’amplificatore rubato oppure periranno nel tentativo?

GLI ELDAR ARLECCHINI [WARHAMMER 40.000 SENZA IMPEGNO EP. 52]

Un viaggio attraverso il tetro e sanguinoso universo di Warhammer 40.000. Spiegazione semplice, da raccontare anche alla nonna.

Oggi vi parlo degli Arlecchini, una misteriosa casta di eldar composta da teatranti guerrieri, e del loro protettore: Cegorach, il dio ridente.

Musica di sottofondo: ELPHNT – A Great Darkness Approaches, Can You Feel It?

In collaborazione con la pagina Facebook de I Tremendi Dèi del Caos

LIVE GDR – L’ULTIMA BOMBA: RESET DI SISTEMA – PARTE 3 (feat. Serpentarium)

Ieri sera, sul canale YouTube di Serpentarium, si è andati avanti con “Reset di Sistema”, l’avventura più cyber de L’Ultima Bomba!

Fabio Passamonti fa da Master mentre Matteo “Curte” Cortini, Simone Delladio e io sfrecciamo attraverso una zona industriale post-atomica sul trenino guidato da Leonardo “Moro” Moretti.

Nella scorsa sessione, dopo aver smantellato alcuni robot nemici, siamo riusciti a trarre in salvo Sigma, uno dei cyborg che stavamo cercando.
Rientrati alla base abbiamo poi scoperto le preziose informazioni che aveva raccolto: il MegaBoss dei Cybork viene tenuto in scacco dal Supercomputer con l’inganno, dato che la macchina è riuscita convincerlo di avere dentro di sé un dispositivo attraverso il quale può “spegnerlo” quando vuole.
Una bugia che potremmo facilmente smentire mostrando al pelleverde i progetti per la sua costruzione, se solo riuscissimo a infiltrarci nel suo covo e arrivare fino al suo cospetto.

Il gruppo, quindi, si è avventurato nell’intricata rete di binari della Cintura di Ruggine a bordo di un vagone motrice che però è stato quasi subito abbordato da un altro vagone carico di aggressivi Cybork.

Incontreremo il MegaBoss? E, soprattutto… ci ascolterà?

MARTEDÌ DELLO XENO – IL GRANDE GAZOO

 

Oggi al MARTEDÌ DELLO XENO un piccolo alieno verde con la testa enorme, il naso lungo, due piccole antenne e un mantellino svolazzante.

Il Grande Gazoo è un extraterrestre originario del pianeta Zetox, esiliato dalla sua stessa specie perché – solo per il gusto di essere il primo ad averne una, dice lui – aveva costruito un’arma capace di distruggere l’intero universo in un colpo solo, semplicemente premendo un pulsante.

Il luogo e il tempo prescelti per scontare la pena sono la Terra della Preistoria, cosicché non abbia accesso a mezzi per costruire altri diabolici dispositivi. Lì dovrà mettersi al servizio di chi incontrerà, così da apprendere le gioie dell’aiutare gli altri e, idealmente, redimersi.

I “fortunati” a riceverne i servigi saranno Fred Flintstone e Barney Rubble, i primi ad averlo trovato dopo lo schianto della sua navicella e gli unici due (oltre ai bambini e agli animali) che possono vederlo e sentirlo.
Gazoo però, seppur più o meno desideroso di rendersi utile, causerà loro problemi piuttosto che essergli d’aiuto, finendo quasi sempre con il complicare le situazioni a causa delle sua stravagante esuberanza aliena.

Egli è infatti dotato di diverse capacità sorprendenti come volare, teletrasportarsi, far comparire e scomparire oggetti, fermare il tempo e molto altro. Si rivolge poi ai due uomini con una certa saccenza, senza fare mistero di come non li trovi particolarmente brillanti.
Nonostante ciò, alla fine, fra i tre nascerà comunque una solida amicizia.

Apparso per la prima volta nel 1965, nel corso della sesta stagione della serie, Gazoo è un personaggio piuttosto controverso: anche se ha una discreta fanbase, la sua forte connotazione fantascientifica viene spesso vista come un elemento fuori contesto per un cartone animato ambientato nell’era preistorica come i Flintstones.
Moltissimi spettatori, intervistati nel corso degli anni, hanno infatti dichiarato di vederlo più adatto ai Jetson, un altro cartone animato sempre prodotto dalla Hanna & Barbera, ambientato invece nel futuro.

LIVE GDR – WEIRD WORLD: PER UN PUGNO DI €¥$ – PARTE 2

Torniamo all’anno 6042 per andare avanti con la nostra avventura in Weird World, il GDR post-post-post-apocalittico di Tin Hat Games!

Simone Anselmi fa da narratore mentre Matteo “Curte” Cortini, Leonardo “Moro” Moretti Fabio Passamonti e io vaghiamo negli acquitrini infestati.

Nell’ultima sessione, il gruppo composto dal weirdzard Delrut, dall’umano Pelgar, dall’automaton Ian e dall’amabile sgorbio alieno Njaak è stato incaricato da Airuk, un mercante che ha la sua bottega giù nell’avamposto chiamato Ollaria, di recuperare un amplificatore che gli è stato rubato (presume lui) da un gruppo di mutanti.
Seguendo una pista che passa attraverso le fetide Paludi Gastriche, quindi, i Solcamondo hanno prima dovuto affrontare un enorme vermone corazzato, una “botta” di Energia X che ne ha mutati alcuni e, ora che vorrebbero riposare, sono stati interrotti da alcune voci in lontananza che definiscono il posto “le nostre paludi”.

Si tratterà dei mutanti? Inizieremo la sessione con un nuovo scontro?
In ogni caso, “l’antico amplificatore andava tratto in salvo”!

LIVE GDR – L’ULTIMA BOMBA: RESET DI SISTEMA – PARTE 2 (feat. Serpentarium)

Ieri sera, sul canale YouTube di Serpentarium, siamo tornati a menare robot nelle lande radioattive de L’Ultima Bomba!

Fabio Passamonti fa da Master, Matteo “Curte” Cortini spara pugni anticarro sotto la cintura, Leonardo “Moro” Moretti vuole diventare una maialina vera, Simone Delladio intona melodie rock-sexy in italo-inglese accompagnato dal suo basso e io esprimo le emozioni con lo stesso calore di una lavatrice con la spina staccata.

Nella scorsa sessione, il nano stregone atomico Barba di torio, Preppa Pig la verroide prepper e il metallaro Turbo Bunny hanno salvato le cyborg Cigno e Riopan dall’attacco di alcuni robot controllati dal Supercomputer, despota elettronico di queste terre.
Le due li hanno poi condotti fino all’Antro Atomico, rifugio di una piccola comunità gestita dal Professor Fiborg, luminare di cybertecnologia: proprio la persona che gli Stranieri stavano cercando.
In cambio del suo aiuto contro il Supercomputer, quindi, i tre hanno accettato di scoprire che fine hanno fatto Otto e Sigma, altri due cyborg che qualche giorno prima erano stati inviati a incontrare Xeno e Gigabit, sedicenti disertori della fazione nemica.

Cosa gli sarà successo? Sono forse caduti in una trappola, la stessa dove stiamo per andarci a infilare anche noi?

MARTEDÌ DELLO XENO – I TRANSFORMERS

 

Oggi al MARTEDÌ DELLO XENO degli alieni che cambiano forma producendo un suono caratteristico e inconfondibile.

I cybertroniani, più comunemente conosciuti con il nome di Transformers, sono forme di vita robotiche autonome originarie del pianeta artificiale Cybertron.

Dal loro esordio, avvenuto nel 1984 con dei cartoni animati e una linea di giocattoli di grande successo, sono stati protagonisti di un’infinità di serie trasposte su diversi media (animazione, fumetti, libri, film, videogiochi) che hanno generato tanti universi a volte molto differenti tra loro e, spesso, anche un po’ di confusione tra gli spettatori che cercavano di farsi un’idea della continuity.

Volendo rimanere sul generico, la caratteristica principale dei cybertroniani è quella di potersi trasformare in due (o più) forme: una di robot, spesso con aspetto antropomorfo, e una di qualcos’altro, come veicoli, animali o oggetti.
A parte questo, si tratta di una specie estremamente eterogenea, i cui membri si dividono in infinite sotto-categorie e variano molto in dimensione, peso, aspetto e capacità.

Un altro elemento comune a tutte le serie/universi è la “scintilla”, una sorta di essenza vitale che racchiude le conoscenze e la personalità di un cybertroniano. In pratica, la loro anima. Ciò che li rende vivi e senzienti nonostante la loro natura meccanica, senza la quale sarebbero dei semplici automi.

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