Oggi al MARTEDÌ DELLO XENO parliamo di Sith.
Darth Maul è un personaggio della saga di Star Wars apparso per la prima volta nel film “La minaccia fantasma”.
È un dathomiriano nato sul pianeta Dathomir nel 54 BBY.
La sua razza è molto particolare: I Dathomiri hanno tatuaggi sul corpo che rappresentano la loro eredità tribale. Vivono in una società matriarcale dove le donne – chiamare le “Sorelle della Notte” – sono abili nella magia vudù.
Maul viene rapito in giovane età da da Darth Sidious per essere addestrato nelle vie del Lato Oscuro della Forza.
Dopo alcuni anni diventa un Signore dei Sith, contraddicendo però la “Regola dei Due” secondo la quale potevano esistere allo stesso tempo solo due Signori dei Sith. Infatti Sidious era segretamente apprendista di Darth Plagueis.
Nella sua prima apparizione il carattere e la personalità di Darth Maul sono poco approfondite: pronuncia appena ventiquattro parole nell’arco dell’intero film.
La sua funzione è solo quella di sicario, una pedina con l’obiettivo di distruggere i Jedi.
Tutti però ci ricordiamo della sua arma: una spada laser rossa a doppia lama lunga 2,5 metri di cui 1/5 di sola impugnatura.
Lo vediamo scontrarsi con Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi. In quell’occasione Maul ottiene una vittoria parziale: dopo aver ucciso Qui-Gon viene mutilato da Obi-Wan.
Sopravvissuto e alimentato dall’odio, Maul passa i successivi anni in una discarica costruendosi delle gambe da ragno e grazie all’aiuto del fratello Savage Opress, tenterà di vendicarsi contro il Jedi instaurando un regno criminale e lottando per ottenere la sua vendetta.