Oggi, al MARTEDÌ DELLO XENO, i nemici più iconici della serie videoludica di Half-Life.
A una prima occhiata potrebbero sembrare i polletti AIA ma non è così.
Gli Headcrab sono dei parassiti: grandi quasi quanto il torace di un umano, hanno zampe che terminano con punte affilate che gli permettono di saltare fino a tre metri.
Sono coperti da una pelle molto sottile e hanno un becco con il quale solitamente si nutrono. Inoltre hanno sei occhi, posti tra le zampe.
Quando diventano grandi prendono il nome di Gonarch, esseri con un guscio indistruttibile.
Tanti Headcrab, durante i vari Half-Life, compaiono come soggetti di studio nei complessi di Black Mesa: nel Laboratorio di Ricerca Biologia Avanzata e in quelli Gamma.
Ne esistono diverse sottospecie e ognuna trasforma la propria vittima in uno zombie che rispecchia la propria caratteristica:
L’Headcrab classico, muta un umano in un classico Zombie, quello Velenoso in uno Zombie Velenoso e, di conseguenza, L’Headcrab Veloce, Corazzato e il Reviver generano rispettivamente Zombie Veloci, Corazzati ed Elettrici.
Il processo di “Zombificazione” avviene quando un Headcrab si attacca al capo di un umano. In questa fase, becca il cranio e prende il controllo del sistema nervoso della sua vittima.