FARE MUSICA CON I FLOPPY DRIVE

C’è chi li ha visti solo visti in qualche film, altri (come me) ne avranno consumati a decine.

I floppy disk sono un supporto di memorizzazione di tipo magnetico nati nel 1967.

Dal boom negli anni ’80 al declino negli anni ’90, quando vennero introdotti nuovi formati di backup più capienti (come i CD o lo Iomega Zip disk).
Con l’avvento di Internet e delle pendrive USB, i floppy disk diventarono obsoleti e siamo nel 1998 quando Apple Computer le eliminò del tutto dai propri modelli portando sul mercato l’iMac.

Per i nostalgici è ancora possibile leggere i floppy disk attraverso l’utilizzo di unità esterne collegate via USB.

Ma i floppy drive hanno trovato un nuovo, fantastico utilizzo.

MARTEDÌ DELLO XENO – GLI XENOMORFI

 

Forme di vita intelligenti, avvolte nel mistero, in grado di sollevare dibattiti filosofici, morali e religiosi.

Gli alieni sono creature incredibili e sconosciute che hanno fatto la storia del cinema ponendo al pubblico una semplice domanda: siamo soli nell’Universo?

Inauguro quindi la rubrica: IL MARTEDÌ DELLO XENO.

Partiamo dal classico: gli xenomorfi di Alien.
Guidati da una regina, sono creature predatorie che si riproducono depositando un parassita nell’ospite.
Questa forma di riproduzione ha un parziale analogo sulla Terra, tra alcune specie d’insetti.
Numerose vespe parassite hanno l’abitudine di iniettare le loro uova in un corpo ospitante (spesso altri insetti o ragni).
Le larve si schiudono all’interno dell’organismo vivo e ne divorano gli organi interni, finché non emergono.

Disegnati da H. R. Giger e sviluppati da Carlo Rambaldi nel cult di Ridley Scott del 1979, gli xenomorfi uccidono a colpi di coda, lingua e sangue acido.

La “vischiosità del costume” ha origini molto particolari: per creare i tendini delle mascelle sono stati usati preservativi tagliuzzati mentre la bava dell’alieno è stata prodotta utilizzando K-Y Jelly, un lubrificante sessuale.
Pratico ed economico.

I DIVORATORI DI MONDI [WARHAMMER 40.000 SENZA IMPEGNO EP. 21]

Un viaggio attraverso il tetro e sanguinoso universo di Warhammer 40.000. Spiegazione semplice, da raccontare anche alla nonna.

Oggi vi parlo dei Divoratori di Mondi, i più arrabbiati tra gli space marine, e del loro primarca, Angron.

Musica di sottofondo: Benjamin Tissot (Bensound) – Evolution https://www.bensound.com/

In collaborazione con la pagina Facebook de I Tremendi Dèi del Caos

L’UOMO SENZA OMBRA

 

L’uomo senza ombra (Hollow Man) è un film del 2000 diretto da Paul Verhoeven ed interpretato da Kevin Bacon, Elisabeth Shue e Josh Brolin.

Sebastian Caine, uno scienziato geniale ma anche arrogante e pieno di sé, è a capo di un piccolo gruppo di scienziati che sperimentano la scomposizione molecolare con l’intento di rendere invisibili gli esseri viventi.
Quando la squadra ottiene i primi risultati positivi, Sebastian decide di provare il siero su se stesso saltando così lunghe procedure di sperimentazione.
L’esperimento, però, cambierà per sempre la vita del protagonista.

Ho raccolto qualche curiosità.

– Il film è ispirato al racconto “L’uomo invisibile” di Herbert George Wells.

– In seguito al controverso Starship Troopers (1997), Verhoeven ha voluto attenuare i livelli di sesso e violenza del film con l’obiettivo di creare un “blockbuster commerciale convenzionalmente”.

– Come funziona l’invisibilità? Kevin è stato integralmente vestito e truccato di un colore solo (a seconda delle circostanze di nero, verde e blu). La singola porzione dell’immagine è stata poi cancellata elettronicamente con la tecnica “Chroma key”.
Infine, per riempire il buco rimasto, è stato necessario ripetere le riprese facendo compiere alla telecamera gli stessi movimenti appena fatti, ma questa volta senza la presenza di Kevin sul set, così che nell’immagine venisse incluso lo sfondo.

– Altra impresa per i tecnici degli effetti speciali è stata quella di creare un’intera riproduzione digitale di Kevin anatomicamente completa (da utilizzare nelle sequenze in cui il protagonista diventava progressivamente invisibile).
Per riprodurre l’apparato scheletrico è stata fatta la scansione 3D di uno scheletro umano generico al quale poi sono state attribuite le misure specifiche di Kevin.

– Il film è stato il più grande successo di Verhoeven dai tempi di Basic Instinct.

– Guy Pearce ed Edward Norton furono inizialmente presi in considerazione per il ruolo di Sebastian. La scelta ricadde poi su Bacon perché, secondo il regista aveva la capacità di essere “sia affascinante che diabolico”.

– Bacon annotò le difficoltà avute nel recitare sul set dichiarando un “senso di isolamento, rabbia e sofferenza” che sentì indossando la maschera e il costume in lattice.

fonte: nospoiler e wiki

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