La terraformazione (o terraforming) è un ipotetico processo artificiale atto a rendere abitabile per l’uomo un pianeta o una luna, intervenendo sulla sua atmosfera – creandola o modificandone la composizione chimica – in modo da renderla simile a quella della Terra.
Alcuni progetti di terraformazione sono stati descritti per i pianeti Marte e Venere – i più simili alla Terra nel Sistema Solare – e per alcuni satelliti, inclusa la Luna ma la tecnologia odierna lo impedisce.
Prima di tutto, il corpo celeste candidato non deve essere né troppo grande, né troppo piccolo rispetto alla Terra: nel primo caso la forza di gravità sarebbe troppo forte per permettere una vita normale, nel secondo caso sarebbe troppo debole. In secondo luogo, dovrebbe essere dotato di un adeguato campo magnetico allo scopo di respingere i raggi cosmici altamente energetici e pericolosi per le creature viventi. In terzo luogo, non dovrebbe essere né troppo lontano né troppo vicino alla sua primaria (stella) dalla quale ricevere luce e calore.
Queste esigenze nascono dal fatto che l’essere umano necessita di una serie di valori fisici stringenti (pressione, composizione dell’atmosfera e temperatura).
Una possibile alternativa sarebbe quella di modificare la biologia umana per adattarsi a un pianeta solo parzialmente terraformato allo scopo di accelerarne i tempi di colonizzazione: per esempio, polmoni più grossi e una percentuale superiore di globuli rossi nel sangue permetterebbero di sopravvivere in una atmosfera povera di ossigeno, pellicce naturali aumenterebbero la resistenza di ampie escursioni termiche (e molti altri esempi).
Per ora i limiti sono ancora invalicabili.
Il concetto di terraformazione è stato ampiamente esplorato nelle opere di narrativa fantascientifica:
– Trilogia di Marte (Red Mars, Green Mars e Blue Mars, 1993-1996) di Kim Stanley Robinson, è focalizzata sulla terraformazione del Pianeta Rosso.
– In Atto di forza (1990) si assiste ad una rapida terraformazione di Marte grazie ad un antico impianto trovato dai colonizzatori terrestri e creato precedentemente da una remota civiltà aliena.
E ancora, l’anime Cowboy Bebop è ambientato in un futuro in cui l’umanità ha terraformato pianeti e satelliti in tutto il sistema solare.
Anche i videogiochi ne parlano: in Mass Effect, Horizon Zero Dawn e molte altre opere.
Personalmente, trovo che il gioco da tavolo “Terraforming Mars” edito nel 2016 dalla FryxGames faccia comprendere con semplicità come funziona il processo.
Ogni giocatore rappresenta una Corporazione che ha come scopo la terraformazione del pianeta Marte che dovrà seguire certe “tappe” obbligate.