“Il giustiziere della strada” (o “Gli sterminatori dell’anno 3000”) è un film post-apocalittico del 1983 diretto da Giuliano Carnimeo con lo pseudonimo di Jules Harrison.
La trama è molto semplice: siamo nell’anno 3000 e la Terra, dopo un disastro nucleare, è ormai deserta. I pochi sopravvissuti vivono nascosti in caverne sotterranee mentre la superficie è controllata da bande selvagge di predoni armati.
Qui, un gruppo di superstiti parte alla ricerca dell’acqua ma cade in una trappola tesa da un gruppo di fanatici. Sarà Tommy, il ragazzino alla cerca del padre scomparso, a mostrarci questo mondo devastato.
Sicuramente è un film a basso costo e i mezzi non sono moltissimi: lo scenario è ridotto ai minimi termini con pochi ma convincenti relitti sparsi un po’ qua e un po’ là, in mezzo alla sabbia.
Si tratta di un post atomico italiano che riprende molto dell’immaginario di “Mad Max” dove vediamo una sceneggiatura abbastanza elementare ma per me salvabile, con diverse scene action di qualità. Per gli amanti del genere che vogliono esplorarlo a tutto tondo, è sicuramente da recuperare!