Oggi al MARTEDÌ DELLO XENO degli extraterrestri provenienti dall’universo di Duck Dodgers, l’alter-ego spaziale di Daffy Duck utilizzato dalla Warner Bros per parodiare le storie di fantascienza nei loro cartoni animati.
I Vampiri Succhiagrasso, chiamati “Aspirapinguedine” nel doppiaggio italiano, sono… beh, il nome è già piuttosto auto-esplicativo.
Non si conosce esattamente la loro origine, ma l’aspetto è molto simile a quello dei classici vampiri: creature umanoidi molto pallide (in questo caso sul grigio-verdino) e magre, con una spiccata preferenza per i vestiti neri e gli accessori gotici.
E ovviamente delle zanne molto appuntite, che usano per mordere le loro vittime e succhiarne via il grasso dal corpo.
Il tessuto adiposo è la loro unica fonte di nutrimento. Sembrano invece allergici a qualunque forma di cibo salutare, come tofu o verdure, tanto che il solo contatto con la pelle causa loro terribili ustioni.
Consumarlo, invece, ne provoca direttamente la morte, lasciando di loro solo piccoli mucchietti di cenere.
Le somiglianze con i vampiri non si limitano solo all’aspetto fisico ma includono anche altre capacità “tipiche”, come quella di trasformarsi in pipistrello o un sovrannaturale e ipnotico carisma, che ovviamente usano per sedurre le persone di cui vogliono nutrirsi dopo averle attirate con l’inganno sulla loro stazione spaziale.
Inoltre, dormono appesi a testa in giù.
Non è invece ben chiaro come si riproducano, se con il normale accoppiamento o infettando o “abbracciando” le altre specie umanoidi. Ma qui, forse, stiamo andando a cercare troppa complessità per dei semplici “cattivi dell’episodio”, apparsi una sola volta nella serie animata.
Come ultima curiosità però aggiungo che gli autori, per crearli, potrebbero essersi ispirati alla figura del Pishtaco: un mostro del folklore sudamericano diffuso soprattutto in Perù e Bolivia che, per l’appunto, estrae il grasso dalle sue vittime.

