Ieri sera, sul canale YouTube di Serpentarium, si è presa la macchina del tempo per tornare indietro di qualche milione di anni e giocare a OG, il gioco di ruolo preistorico!
Matteo “Curte” Cortini, Leonardo “Moro” Moretti, Fabio Passamonti, Simone Delladio e io abbiamo passato la serata nei panni di cavernicoli che possono comunicare SOLO con un ristrettissimo numero di parole.
Se per caso vi siete persi la live “Rock ‘n’ Role” a tema GDR di venerdì scorso sul canale Twitch di Angel Longrain, sappiate che ieri è stata ricaricata sul suo canale YouTube!
È stato un bel dibattito: con lui, Mabelle Sasso e Alessio Sarcone abbiamo parlato principalmente di gatekeeping, dell’influenza di D&D sul mercato e di meccanismi di sicurezza che si possono usare per garantire la serenità al tavolo da gioco quando si trattano temi sensibili. Ma non sono mancati anche aneddoti divertenti e altre curiosità.
Simone Anselmi, autore del gioco, fa da narratore mentre Matteo “Curte” Cortini, Leonardo “Moro” Moretti Fabio Passamonti e io accumuliamo Energia X senza però annotarla come percentuale.
Durante il loro tour delle Paludi Gastriche, Delrut, Pelgar, Njaak e Ian sono stati attaccati da alcuni mutanti che, dopo un persuasivo carico di mazzate, hanno ammesso di essere stati loro a rubare l’amplificatore che il gruppo sta cercando.
Il mandante del furto è però tale Morgadar, un misterioso figuro (probabilmente un Weirdzard) che conduce strani esperimenti in una torre-laboratorio vicino alla Gora Rigurgito.
Sulla via per raggiungere questo posto, poi, purtroppo Delrut è caduto vittima di un vermone palustre ma secondo Pelgar è magicamente tornato sotto forma di un gigantesco alieno che parla lentamente, con voce profonda e un garbato accento inglese. Spiegazione che, a dirla tutta, che convince meno Njaak e Ian.
Questo non ha impedito al gruppo di prendere brutamente d’assalto la torre, però.
Come andrà a finire? I quattro riusciranno a espugnarla e a recuperare l’amplificatore rubato oppure periranno nel tentativo?
Fabio Passamonti fa da Master mentre Matteo “Curte” Cortini, Simone Delladio e io sfrecciamo attraverso una zona industriale post-atomica sul trenino guidato da Leonardo “Moro” Moretti.
Nella scorsa sessione, dopo aver smantellato alcuni robot nemici, siamo riusciti a trarre in salvo Sigma, uno dei cyborg che stavamo cercando.
Rientrati alla base abbiamo poi scoperto le preziose informazioni che aveva raccolto: il MegaBoss dei Cybork viene tenuto in scacco dal Supercomputer con l’inganno, dato che la macchina è riuscita convincerlo di avere dentro di sé un dispositivo attraverso il quale può “spegnerlo” quando vuole.
Una bugia che potremmo facilmente smentire mostrando al pelleverde i progetti per la sua costruzione, se solo riuscissimo a infiltrarci nel suo covo e arrivare fino al suo cospetto.
Il gruppo, quindi, si è avventurato nell’intricata rete di binari della Cintura di Ruggine a bordo di un vagone motrice che però è stato quasi subito abbordato da un altro vagone carico di aggressivi Cybork.
Incontreremo il MegaBoss? E, soprattutto… ci ascolterà?
Torniamo all’anno 6042 per andare avanti con la nostra avventura in Weird World, il GDR post-post-post-apocalittico di Tin Hat Games!
Simone Anselmi fa da narratore mentre Matteo “Curte” Cortini, Leonardo “Moro” Moretti Fabio Passamonti e io vaghiamo negli acquitrini infestati.
Nell’ultima sessione, il gruppo composto dal weirdzard Delrut, dall’umano Pelgar, dall’automaton Ian e dall’amabile sgorbio alieno Njaak è stato incaricato da Airuk, un mercante che ha la sua bottega giù nell’avamposto chiamato Ollaria, di recuperare un amplificatore che gli è stato rubato (presume lui) da un gruppo di mutanti.
Seguendo una pista che passa attraverso le fetide Paludi Gastriche, quindi, i Solcamondo hanno prima dovuto affrontare un enorme vermone corazzato, una “botta” di Energia X che ne ha mutati alcuni e, ora che vorrebbero riposare, sono stati interrotti da alcune voci in lontananza che definiscono il posto “le nostre paludi”.
Si tratterà dei mutanti? Inizieremo la sessione con un nuovo scontro?
In ogni caso, “l’antico amplificatore andava tratto in salvo”!
Fabio Passamonti fa da Master, Matteo “Curte” Cortini spara pugni anticarro sotto la cintura, Leonardo “Moro” Moretti vuole diventare una maialina vera, Simone Delladio intona melodie rock-sexy in italo-inglese accompagnato dal suo basso e io esprimo le emozioni con lo stesso calore di una lavatrice con la spina staccata.
Nella scorsa sessione, il nano stregone atomico Barba di torio, Preppa Pig la verroide prepper e il metallaro Turbo Bunny hanno salvato le cyborg Cigno e Riopan dall’attacco di alcuni robot controllati dal Supercomputer, despota elettronico di queste terre.
Le due li hanno poi condotti fino all’Antro Atomico, rifugio di una piccola comunità gestita dal Professor Fiborg, luminare di cybertecnologia: proprio la persona che gli Stranieri stavano cercando.
In cambio del suo aiuto contro il Supercomputer, quindi, i tre hanno accettato di scoprire che fine hanno fatto Otto e Sigma, altri due cyborg che qualche giorno prima erano stati inviati a incontrare Xeno e Gigabit, sedicenti disertori della fazione nemica.
Cosa gli sarà successo? Sono forse caduti in una trappola, la stessa dove stiamo per andarci a infilare anche noi?
Il team di Gas Town si riunisce, stavolta per giocare un’avventura a Weird World, il GDR post-post-post-apocalittico di Tin Hat Games!
Simone Anselmi, autore del gioco, fa da narratore mentre io, Matteo “Curte” Cortini, Leonardo “Moro” Moretti e Fabio Passamonti cerchiamo di farci mutare il più possibile dalla misteriosa Energia X.
Fabio Passamonti fa da Master mentre Matteo Curte Cortini, Leonardo Moro Moretti, Simone Delladio e io cerchiamo di compiere imprese ancor più epiche di quelle millantate da Sandez.
Quali (dis)avventure ci attendono nelle Post-Lande?
Io ho fatto da Cartomante mentre Matteo “Curte” Cortini, Leonardo “Moro” Moretti e Fabio Passamonti provano a mettere le mani sul tesoro del Faraone Ramesse III.
Nell’ultima sessione, il ladro soprannominato Sabbia ha radunato un gruppo di disperati professionisti per organizzare un colpo alla banca del Cairo.
Dopo aver studiato i movimenti attorno all’edificio e raccolto un po’ di informazioni utili, i due fratelli Ghaly sono riusciti a trovare una parete giù nel sistema fognario che, se abbattuta, dovrebbe consentire un facile accesso al caveau. Forse.
Intanto Sabbia e Basmah hanno avviato una trattativa con lo Scorpione Azzurro, un boss della mala locale, per ottenere da lui supporto ed equipaggiamento necessari a compiere l’impresa.
Resta ancora da definire con chiarezza il piano d’azione, però.
Come vorranno procedere? Passeranno da sopra, sfidando vis-à-vis le guardie e il personale della banca, oppure da sotto, lavorando di piccone? Oppure troveranno un altro modo?
Ieri ho partecipato a GDR Senza Frontiere, il mega-evento di gioco di ruolo online “a staffetta” e beneficienza organizzato dai ragazzi di Coboldo Channel, GDR Anonimi e Un Canale di Ruolo, il cui scopo è quello di raccogliere fondi a sostegno varie cause benefiche mentre ci si diverte tutti assieme.
Quest’anno, le donazioni verranno devolute alla S.W.R.T.T. Toscana, associazione di protezione civile dedicata al soccorso alluvionale. Una circostanza che, purtroppo, l’anno scorso abbiamo visto essere tutt’altro che rara o trascurabile.
Assieme a tantissimi altri creator del panorama italiano abbiamo giocato a Ryuutama (localizzato nella nostra lingua da Isola di Illyon), un GDR natural fantasy molto “gentile”, che riprende le atmosfere dei classici videogiochi di ruolo alla giapponese come Final Fantasy, Dragon Quest e Lunar.
Se vi interessa, il mio turno di gioco comincia circa 6 ore e mezza dopo l’inizio della live!