PROBOTECTOR: IL CONTRA EUROPEO

 

Copertina del videogioco “Probotector”, sviluppato da Konami e uscito nel 1990 per Nintendo Entertainment System.

Che poi altro non era se non una versione “reskinnata” per il mercato europeo del ben più famoso Contra, uscito in Giappone e Nord America un paio d’anni prima.
Il gioco infatti è praticamente lo stesso, con la differenza che tutti gli esseri umani presenti nell’originale (sia i nemici che i due soldati protagonisti) sono stati rimpiazzati con dei robot per rendere il prodotto meno violento agli occhi dei bambini.

Un modus operandi portato avanti anche per diversi altri titoli della serie, che negli anni successivi arrivarono nelle regioni PAL con queste modifiche. Almeno fino al 1996, quando si decise di mantenere il nome e il formato originale anche in Europa.
Mossa che, per un po’, creò ancor più confusione!

LIVE VIDEOGIOCO – KATHY RAIN – PARTE 5


Ultimo appuntamento con Kathy Rain, l’avventura grafica in pixel art dai toni misteriosi che sta intrigando me, Leonardo “Moro” Moretti e la nonna.

L’ultima volta, le indagini ci hanno portato fino al manicomio per parlare con Jimmy “Cocky” Cochran, un amico di nostro nonno che, tra un delirio e una frase enigmatica, ha più o meno confermato i nostri sospetti sul fatto che la chiesa di Conwell Springs sia sede di una setta.
Male, perché avevamo lasciato la nostra coinquilina impicciona Eileen proprio là, nel tentativo di infiltrarvisi.
E quando siamo corsi a soccorrerla, tra una peripezia e l’altra, era troppo tardi: il prete l’aveva catturata e in qualche modo resa catatonica, proprio come era successo a nostro nonno anni prima.
Una volta fatto arrestare l’uomo, la nostra ricerca è quindi continuata fra magazzini, effrazioni in case altrui, apparizioni misteriose in cielo, enigmi che collegavano tra loro poesie e tombe, fino ai boschi.
Lì, armati di termometro, abbiamo raggiunto un buco (con comode scale mobili) che, stando alle parole dell’Uomo Rosso, sedicente servitore di un non meglio specificato “Antico Dio”, conduce a un luogo chiamato “La Riconciliazione”: una specie di riflesso oscuro del nostro mondo, dove forse troveremo gli spiriti di quelli che sono impazziti o hanno perso sé stessi, le risposte che stiamo cercando e, speriamo, il modo di salvare Aileen.

Ma cosa ci aspetta davvero laggiù? Una volta scesi riusciremo a tornare indietro?

LIVE VIDEOGIOCO – KATHY RAIN – PARTE 4

Io e Leonardo “Moro” Moretti andiamo avanti con Kathy Rain, un’avventura grafica investigativa piena di pixel e dialoghi con la nonna!

Abbiamo finito il terzo giorno, accumulato nuove informazioni e perfino qualche esperienza paranormale.

Innanzitutto ci siamo infiltrati nella stanza d’ospedale di Charles Wade dopo aver distratto l’infermiera di guardia all’ingresso taserando a tradimento Goober, un sedicente ex attore (ora senzatetto).
Poi abbiamo visitato la chiesa, scoprendo che probabilmente le tre misteriose luci apparse in cielo hanno dato vita a una specie di setta.
La cosa più strana, però, è stata incontrare il misterioso e inquietante “Uomo Rosso”, lo stesso che ci era già apparso in sogno le notti prima, che si è rivolto a noi con frasi enigmatiche per poi scomparire in un lampo di luce bianca che ci ha “teletrasportati” a casa.
Infine, abbiamo visitato il locale dei Black Hats, la banda di motociclisti di cui faceva parte nostro padre, scoprendo di più sui quadri rubati che stiamo cercando.
Il tutto fra bloody mary con rinforzini, disegni strappati che ritraggono l’Uomo Rosso, lunghe conversazioni e altri fatti strani che rendono la scomparsa di nostro nonno sempre più bizzarra.

Cos’altro ci aspetta, nel quarto giorno di indagine?

LIVE VIDEOGIOCO – KATHY RAIN – PARTE 3

Io e Leonardo “Moro” Moretti ci lanciamo nel terzo giorno di Kathy Rain, un’avventura grafica investigativa neo-noir in pixel-art!

La scorsa sessione, corrispondente al secondo giorno in-game, è stata spesa a smanettare con il computer della nostra compagna di stanza impicciona (facendo per altro impazzire il tecnico IT dell’università) e analizzare le prove raccolte finora.
Tra di esse, la più strana è sicuramente una foto che mostra tre strane luci azzurre simili a vortici apparire nel bosco vicino a Conwell Springs.
Manipolando i nastri con la voce registrata di Charles Wade, poi, siamo riusciti a ingannare sua figlia e abbiamo scoperto che l’uomo si trova ricoverato in una clinica della città. E lì lo raggiungeremo il giorno dopo, nella speranza di poter fare luce su quanto successo a nostro nonno.
Durante la notte, però, abbiamo fatto uno strano e inquietante sogno che vedeva un uomo calvo vestito di rosso parlare con una copia di sé stesso capovolta e priva di colori, in uno scenario che aveva molto le vibes della Loggia Nera di Twin Peaks.

Qual è il significato di quella visione? Quali segreti oscuri nasconde Charles Wade? E, soprattutto, dove ci porterà l’indagine?

LIVE VIDEOGIOCO – CHAINED TOGETHER

In questo torrido giovedì di agosto, una nuova live videogioco con ospite!

Stavolta con me c’è Simone Anselmi e insieme proviamo Chained Together: un gioco dove bisogna riuscire a risalire su dal fondo dell’inferno, completando un difficile percorso pieno di ostacoli e insidie.
Il tutto, come dice il titolo, incatenati l’uno all’altra nelle vesti di supporto, contro-bilanciamento e palla al piede reciproci.

Sarà sicuramente un’esperienza ricca di momenti di tensione e, soprattutto, imprecazioni colorite.
Riusciremo a completare la nostra scalata?

LIVE VIDEOGIOCO – KATHY RAIN – PARTE 2


Io e Leonardo “Moro” Moretti andiamo avanti con Kathy Rain, un’avventura grafica investigativa in pixel-art e dai toni neo-noir!

Giovedì scorso, nei panni di una studentessa di giornalismo dal carattere pungente, siamo tornati nel piccolo paese di Conwell Springs per assistere al funerale di nostro nonno, un ex aviatore di una certa fama.
Dopo essere state a lungo “ostaggio” delle chiacchiere della nonna, abbiamo però scoperto che la questione è più complicata del previsto e nasconde sicuramente risvolti strani e verità sepolte.
Cosa aveva cambiato nostro nonno al punto da renderlo praticamente un vegetale, anni orsono?
La cosa si ricollega alla scomparsa di un’altra ragazza o a qualche segreto della base militare vicino alla città? E, magari, anche al nostro torbido passato?

LIVE VIDEOGIOCO – KATHY RAIN -PARTE 1

Seconda live videogioco con ospite di quest’estate!

Questa volta con me c’è Leonardo “Moro” Moretti e insieme proviamo “Kathy Rain – A detective is born”, un’avventura grafica neo-noir del 2016 che riprende lo stile di quelle classiche degli anni ’90, inclusa la pixel-art.

Una studentessa di giornalismo torna, in sella alla sua moto, al piccolo paese natale di Conwell Springs per fare luce sulla scomparsa del nonno, morto in circostanze misteriose.
Le cose però si riveleranno più complicate del previsto, dato che in città sempre più persone sembrano impazzire senza motivo. E mentre i ricordi tornano a galla, la ragazza dovrà fare i conti sia con una realtà oscura e sinistra che con il suo passato.

Per scoprire gli inquietanti segreti di Conwell Springs, quindi, non ci resta che provare il gioco. Sono molto curiosa!

LIVE VIDEOGIOCO – KEEP TALKING OR CURTE EXPLODES

Oggi proviamo qualcosa di diverso: una live videogioco con ospite!

Io e Matteo “Curte” Cortini giochiamo insieme a Keep Talking and Nobody Explodes, un videogioco del 2015 nel quale bisogna disinnescare una bomba entro un certo tempo limite, seguendo le istruzioni di un operatore connesso da remoto.

Come potete intuire dal titolo, io sarò l’operatrice che dovrà spiegare al Curte, rinchiuso in una stanza assieme a una valigetta piena di esplosivo, come risolvere gli enigmi per disattivare la bomba e salvarsi la vita.
Cosa può andare storto?

E se per caso vi crescono delle carte “Defuse” da Exploding Kittens, portatele: saranno utili!

FALLOUT: BAKERSFIELD, LA MOD CHE FONDE FALLOUT CON DOOM

 

Cosa succederebbe se gli originali Fallout e Doom, due capisaldi dei videogiochi anni 90, avessero un figlio?

La risposta è Fallout: Bakersfield, una MOD di Doom creata da Alexander e Denis Berezin che ci porta a zonzo tra le rovine di Necropolis a sparare duro contro ghoul e supermutanti.

Anche se il progetto è in sviluppo ormai da qualche anno, un paio di giorni fa è stato diffuso un trailer ufficiale che mostra delle parti di gameplay, incluse anche alcune scene di dialogo che lasciano intendere come il gioco non sarà un semplice tiro al bersaglio.
Vi metto qui il link, direttamente dal canale YouTube dell’autore.

Stando a quanto si vede alla fine del video, Fallout: Bakersfield è pronto circa al 60%, quindi (purtroppo) prima di poterlo giocare ci sarà da aspettare ancora un pochino. La stessa schermata lascia intravedere 2027 per qualche secondo, ma per ora prenderei questa informazione con le pinze.

Ciò nonostante sono rimasta affascinata: il trailer promette molto bene e nel guardarlo mi sono sentita immediatamente trasportata in quell’atmosfera da “vecchio Fallout” che ricordo dalla mia infanzia.
Spero che il progetto vada avanti e, soprattutto, che presto potremo vedere qualcosa di più.

LIVE VIDEOGIOCO – CLOCK TOWER: REWIND – PARTE 3

Riprendiamo la partita a Clock Tower: Rewind, versione rimasterizzata del classico gioco horror uscito nel 1995!

Nei panni della giovane Jennifer Simpson, siamo rimasti intrappolati dentro villa Barrows e siamo costantemente inseguiti da un mostruoso nano armato di enormi cesoie.
E come se non bastasse, tra specchi assassini, lucernari sfondati e drink pieni di sonnifero, i buoni propositi di salvare le nostre amiche sono sfumati miseramente anche in questa seconda partita, visto che le abbiamo già trovate morte tutte e tre.
Esplorando la magione però abbiamo scovato una stanza con strani affreschi e libri di magia che facevano riferimento, in maniera piuttosto criptica, al fermare il tempo bloccando l’orologio in cima alla torre.

Il nuovo obiettivo, quindi, è raggiungerla. Ma come?
Quali forze oscure sono all’opera dentro villa Barrows?
Ma, soprattutto, c’è ancora la possibilità di ottenere un finale decente?

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