Oggi, al MARTEDÌ DELLO XENO, uno dei personaggi più detestati della Saga di Star Wars.
Jar Jar Binks compare per la prima volta nel film “La minaccia fantasma”, il primo della trilogia prequel.
Durante il Blocco di Naboo, il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn salvò accidentalmente la pelle di Jar Jar e il gungan gli giurò un debito di vita (cosa che gli impose di stare al suo fianco fino alla morte) e agì come guida per lui e il suo allievo Obi-Wan Kenobi, accompagnandoli anche durante la successiva fuga verso Tatooine.
Dapprima esiliato dai suoi simili a causa della sua goffaggine, Jar Jar diventò poi Generale della Grande Armata Gungan nella battaglia di Naboo e in seguito rappresentante del suo popolo nel Senato galattico.
Come tutti i gungan (umanoidi anfibi originari del pianeta Naboo) parla con un accento caratteristico ed è in grado di vivere sia a terra che sott’acqua. Ha inoltre una lunga lingua che usa per afferrare il cibo e altri oggetti.
Nonostante non sia un abile combattente, si rivela coraggioso e affidabile anche nelle circostanze più difficili. Oltre a essere un eccellente nuotatore, Binks è anche bravo a comunicare con gli animali, sia terrestri che acquatici.
Devo però citare una strana teoria che lo riguarda.
Verso la fine di ottobre del 2015, un utente di reddit con il nickname di “Lumpawarroo” ha pubblicato una speculazione secondo il quale Binks sarebbe stato inizialmente progettato per essere uno dei principali antagonisti della serie (e un collaboratore di Palpatine), salvo poi essere tolto dal ruolo di cattivo e venire sostituito dal Conte Dooku.
Questa fan art seria, invece, è di Kevin Cassidy.