Siamo nel 1972. E questo è un horror con i conigli.
Potrei non aggiungere altro ma sono troppo ispirata per fermarmi ora.
“La notte della lunga paura” (Night of the Lepus) è un film basato sul romanzo “The Year of the Angry Rabbit” di Russell Braddon. Testo che in realtà non c’entra assolutamente nulla con la sua trasposizione cinematografica.
E, a dire il vero, le vicende non si svolgono nemmeno in una sola notte.
La storia si concentra sui membri di una piccola città dell’Arizona che devono affrontare una minaccia pericolosissima: migliaia di conigli assassini giganteschi e carnivori (forse a causa di una mutazione? Non si sa).
Per questo capolavoro del trash, durante le scene d’azione, sono stati utilizzati conigli domestici ripresi in piccoli set creati apposta per loro ma troviamo anche attori vestiti con costumi da coniglio… decisamente meno credibili.
Molti di voi l’avranno sicuramente già visto perché uno spezzone del film compare nel primo Matrix (nello schermo televisivo, dietro i bambini che giocano).