HEAVY METAL

 

Heavy Metal è un film del 1981, diretto da Gerald Potterton.

Prende il suo nome da un’omonima rivista statunitense a fumetti degli anni settanta, i cui disegni hanno un tratto aggressivo e realistico.
Sono evidenti i richiami che spaziano dal “pulp” al “fantasy”: un genere che ispirò, negli anni successivi, molte copertine di dischi hard rock/heavy metal.
Il film è composto da nove episodi – ognuno pensato da un autore differente – e ogni storia è ambientata in un’epoca storica ben precisa.
Il “filo conduttore” è il Loc-Nar: un misterioso oggetto sferico, quinta essenza di tutti i mali e portatore di morte.

Mi è piaciuto particolarmente un episodio: “B17”.
Periodo storico: Seconda Guerra Mondiale.
Un bombardiere americano B-17, in missione sul Pacifico, viene colpito dalla contraerea.
Il co-pilota si rende conto che il resto dell’equipaggio è rimasto ucciso quando nota la luce verde del Loc-Nar seguire il velivolo per poi avvolgere col suo flusso malefico i cadaveri che resuscitano come famelici zombie.
Una puntata adrenalinica, spaventosa, con un finale tragico.

Qualche curiosità.

– Il film usa la tecnica dell’animazione del rotoscopio. Questo processo consiste nel riprendere modelli e attori per poi ricalcare – disegnando a mano – la scena ripresa su pellicola.

– La ripresa della casa che esplode verso la fine del film doveva essere originariamente animata ma la mancanza di tempo lo ha impedito. Questa è l’unica sequenza non animata del film.

– Esiste un sequel, prodotto nel 2000 dal titolo “Heavy Metal 2000”.

– L’illustratore fantasy Chris Achilléos ha progettato e dipinto immagine del poster promozionale: la protagonista Taarna sul suo destriero.

– L’episodio con gli zombi B-17 fu realizzato a fumetti negli anni ’70 da Dan O’Bannon (il futuro ideatore del soggetto per il film Alien!) e aveva per protagonisti dei Gremlins al post degli zombie.

– Per delle scene di nudità, violenza e horror la pellicola fu distribuita con il divieto ai minori di anni 14.

La colonna sonora, ovviamente, merita una menzione.

Scritta e diretta per orchestra da Elmer Bernstein, include le seguenti canzoni:

Heavy Metal – Sammy Hagar
Heartbeat – Jerry Riggs
Working in the Coal Mine – Devo
Veteran of the Psychic Wars – Blue Öyster Cult
Reach Out – Cheap Trick
Heavy Metal (Takin’ a Ride) – Don Felder
True Companion – Donald Fagen
Crazy (A Suitable Case for Treatment) – Nazareth
Radar Rider – Jerry Riggs
Open Arms – Journey
Queen Bee – Grand Funk Railroad
I Must Be Dreamin’ – Cheap Trick
The Mob Rules – Black Sabbath
All of You – Don Felder
Prefabricated – Trust
Blue Lamp – Stevie Nicks

Vi lascio anche i titoli delle puntante, nel caso in cui vogliate recuperarle:

#01: “Soft Landing”
#02: “Grimaldi”
#03: “Harry Canyon”
#04: “Den”
#05: “Captain Sternn”
#06: “B17”
#07: “So Beautiful & So Dangerous”
#08: “Taarna”
#09: “Epilogo”

fonte: Wiki

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