Ieri sera sono stata di nuovo ospite sul canale YouTube di Serpentarium per la quarta puntata di “Soldati di Ruggine – Plotone 57”, un’avventura breve di Sine Requie ambientata nel claustrofobico e alienante Soviet.
Matteo Curte Cortini è il nostro Cartomante. Io, Leonardo Moro Moretti e Fabio Passamonti, invece, cerchiamo di sopravvivere.
Nella scorsa sessione, dopo aver perduto la biomacchina che ci accompagnava, abbiamo affrontato una difficile discesa ai livelli inferiori dentro a un piccolo ascensore.
E mentre Barattolo si disperava per far funzionare i tasti e non morire tra le fiamme, Coltellino ha trovato conforto nei profondi occhi blu di Zarina. Infine, siamo arrivati in un settore sotto il controllo di un individuo molto particolare, chiamato “Guida Cieca”.
Barattata la povera 000 in cambio del passaggio sicuro attraverso il suo territorio, però, la tragica scoperta: un altro gruppo, anni prima, era già stato inviato nello stesso settore con lo stesso incarico del nostro.
Le certezze crollano, i dubbi prendono il sopravvento. Z.A.R. ha sbagliato? Tutti i sacrifici fatti per arrivare fin qui sono stati inutili?