Sharknado è un film sobrio del 2013 diretto da Anthony Ferrante, prodotto e distribuito dallo studio The Asylum.
Una pellicola che ha dato vita a ben cinque seguiti: “Sharknado 2 – A volte ripiovono” (2014), “Sharknado 3: Oh Hell, No!” (2015), “Sharknado: The 4th Awakens” (2016), “Sharknado 5: Global Swarming” (2017) e “L’ultimo Sharknado – Era ora!” (2018).
La trama è molto semplice perché non c’è.
Vediamo solo tempeste, squali sollevati da trombe d’aria, effetti speciali terribili e recitazione degna del film live-action di “Ken il Guerriero”.
Eppure, nella sua semplicità, ha avuto un successo incredibile grazie alla rete, divenendo un film di cult nel suo genere. Del resto, anche il giovane regista ha avuto le idee chiare fin da subito: «gli squali funzionano e anche i disastri funzionano. Mettili insieme e ne tirerai fuori qualcosa.»
Grazie alla sua notorietà, Sharknado fu distribuito in duecento sale cinematografiche dalla compagnia britannica Regal Cinemas, e in un solo giorno incassò 200.000 dollari.
Quindi “con orgoglio, senza vergogna, e gloriosamente senza cervello, Sharknado ridefinisce una nuova generazione di So bad it’s so good”.