Dead Space è un videogioco di fantascienza survival horror in terza persona sviluppato da Visceral Games.
Il protagonista è Isaac Clarke, un ingegnere minerario che lavora per una grande compagnia.
La richiesta di soccorso della Ishimura (un’astronave enorme il cui scopo è distruggere pianeti per ricavare minerali), costringe Isaac e quattro impiegati a partire verso un’esplorazione che non inizia nel migliore dei modi.
Prima un malfunzionamento del faro gravitazionale e subito dopo lo schianto sul ponte di volo.
L’equipaggio, infine, viene attaccato da strane creature antropomorfe dette “Necromorfi” ( in futuro vi proporrò un articolo con le categorie di tutti i mostri presenti).
Solo proseguendo l’indagine si scoprirà, tramite diversi messaggi audio e video, la verità sul disastro.
Veniamo a qualche curiosità:
– Gli sviluppatori hanno tratto ispirazione da Punto di non ritorno, Alien, La Cosa e videogiochi come Resident Evil e la serie Silent Hill.
– All’inizio del secondo capitolo, troviamo il cadavere di un uomo chiamato McCoy, lo stesso nome del medico di bordo della Enterprise della serie classica di Star Trek.
– Isaac non parla per tutta la durata del gioco. Le uniche occasioni in cui si sente la sua voce sono durante gli attacchi fisici o quando è colto di sorpresa dai nemici.
Inoltre il suo volto è sempre nascosto da una maschera indossata all’inizio del gioco: il viso viene rivelato solo nel filmato finale o per un breve lasso di tempo.
– Nella versione statunitense, i titoli dei dodici capitoli sono:
1. Nuovi arrivi (New Arrivals)
2. Terapia intensiva (Intensive Care)
3. Correzione di rotta (Course Correction)
4. La fine imminente (Obliteration Imminent)
5. Devozione letale (Lethal Devotion)
6. Rischio ambientale (Environmental Hazard)
7. Nel vuoto (Into the Void)
8. Ricerca e salvataggio (Search and Rescue)
9. Morto all’arrivo (Dead on Arrival)
10. La fine dei giorni (End of Days)
11. Soluzioni alternative (Alternate Solutions)
12. Spazio Morto (Dead Space)
Estrapolando la prima lettera di ogni capitolo, si compone la frase: “NICOLE IS DEAD”, ovvero “Nicole è morta”.
– Il nome Unica Mente coincide, anche dal punto di vista del ruolo, con la creatura del videogioco per PC StarCraft. Anche lì si tratta di una creatura gigantesca in grado di controllare tutti gli Zerg (razza aliena vagamente simile ai Necromorfi).
Da notare, inoltre, come l’Unica Mente Zerg sia ispirata alla Mente Collettiva Tiranide della saga di Warhammer 40000, ispirati, a loro volta, dagli alieni xenomorfi di Alien.
– Ogni volta che si muore nel gioco, si può sentire per un paio di secondi il classico suono di un elettrocardiogramma quando diventa piatto per l’arresto cardiaco.
– Si dice che i Necromorfi furono ispirati da reali vittime di incidenti stradali, ma in realtà gli autori utilizzarono il cadavere di una capra come ispirazione.