Oggi, al MARTEDÌ DELLO XENO, il quinto angelo di Evangelion (che non è proprio uno Xeno ma è troppo particolare per non essere citato).
Ramiel (in ebraico: רעמיאל), si può definire l’angelo dei tuoni, in riferimento al suo cannone di particelle accelerate che, sfruttando la collisione di quelle subatomiche, emette un potente fascio luminoso di fotoni.
Il suo corpo è un ottaedro regolare e presenta una superficie lucida e levigata di colore blu mentre dalla parte inferiore fuoriesce una lunga trivella dal diametro di circa 17 metri.
Il nucleo di Ramiel, a differenza di quello dei precedenti angeli, si trova all’interno del corpo (e questo lascia presupporre che abbiano capacità cognitive ed evolutive).
Gli autori si ispirarono al mostro Pris-Ma, introdotto nella serie Kaettekita Ultraman e nei loro progetti iniziali la sua fisionomia era leggermente differente: in corrispondenza di ogni faccia dell’ottaedro, Ramiel avrebbe avuto un solido fluttuante a forma triangolare. Inoltre, il suo corpo sarebbe stato alto trecento metri.
(Piccola specifica: nel primo lungometraggio di Rebuild of Evangelion, Evangelion: 1.0 You Are (Not) Alone, è indicato come sesto angelo e può trasformare la sua forma in una certa varietà di solidi differenti).