Ieri sera c’è stato l’ultimo appuntamento sul canale YouTube di Serpentarium per proseguire con “Il volo della Mosca”, un’avventura di Sine Requie ambientata nella simpatica Germania del 1957.
Io ho fatto da Cartomante mentre Matteo “Curte” Cortini e Fabio Passamonti cercavano di impedire al personaggio di Leonardo “Moro” Moretti di sganciare (o far deragliare) i vagoni del treno.
Infatti siamo quasi giunti al termine del viaggio.
Mancano 2 ore all’arrivo e la situazione si è fatta tragica.
La Lotte, interrogata, ha svelato scioccanti informazioni sul suo passato e su un antico ciondolo che, in qualche modo, sembra possedere proprietà malevole.
E se Wolff è determinato a non snocciolare nulla sulle carte che sta trasportando ad Amburgo, Von Dekken ammette la sua ossessione per la Signorina Dresher e dichiara d’aver comprato parte della corsa sotto “consiglio” di qualcuno che evidentemente voleva che il treno fosse popolato solo da un gruppo ristretto di persone.
La piccola Viktenstein, nel frattempo, attende accanto alla madre ferita. Spaventata dall’arrivo in città e dalle conseguenze che l’aspettano.
Ma, in tutto questo, dove si nasconde la Mosca?