Oggi al MARTEDÌ DELLO XENO delle creature provenienti dall’universo del Doctor Who.
I Gasteropodi (nome probabilmente “rubato” alla classe di molluschi realmente esistenti) sono una specie aliena che prolifera conquistando pianeti per consumarne le risorse vegetali.
Hanno una società di stampo monarchico e l’aspetto di lumaconi spaziali alti all’incirca quanto un uomo, privi di gambe e dotati solo di un paio di braccine tozze.
La pelle è grigio-verdastra e rugosa, ricoperta di scaglie in alcuni punti, come le mani e il volto. Quest’ultimo incorniciato in una sorta di maschera con accavallamenti dove dovrebbe trovarsi il naso e dotato di due paia di occhi: i primi al loro posto nel centro del viso e altri due all’estremità di grosse antenne che spuntano dalla fronte.
Sotto la maschera di scaglie dovrebbe poi trovarsi una bocca ma, onestamente, è difficile dirlo con certezza.
Infine, dove passano, lasciano dietro di sé una scia di bavetta appiccicosa.
Al di là dell’aspetto fisico un po’ paciarone, sono molto pericolosi: possono infatti emettere raggi d’energia dagli occhi e sono dotati di grandi poteri telepatici, tanto da poter tenere in scacco persino un Signore del Tempo. E li usano per sottomettere le specie originarie dei pianeti che conquistano, così da farsi servire e riverire mentre ne consumano l’intera flora.
Intanto, tra un’insalata e l’altra, depongono centinaia di migliaia di uova sul mondo preso di mira e, quando le sue risorse sono esaurite, ne orchestrano l’esplosione, così da “spararle” letteralmente nello spazio, dirette verso un nuovo posto da infestare.
I gasteropodi sono apparsi nell’episodio 7 della 21^ stagione (o 136^ in totale) del telefilm, andato in onda nel marzo del 1984 e intitolato “The Twin Dilemma”. Il primo in cui appare il Sesto Dottore e da molti considerato tra i peggiori di sempre per via delle pessime scrittura e regia, degne – secondo la critica – “appena di un film di serie B”.