25 CURIOSITÀ SU STAR WARS

 

Di Star Wars se ne parla sempre.
Divide, unisce, fa discutere.

E offre una lunga lista di curiosità:

1 – La scena del funerale di Darth Vader fu girata allo Skywalker Ranch.

2 – Nel capitolo “Una Nuova Speranza” le spade di Obi-Wan e Luke sono blu mentre quella di Darth Vader è rossa. Il colore voleva rappresentare la fazione “buona” e quella “cattiva” ma quando fu girato “Il Ritorno dello Jedi” la nuova arma di Luke diventò verde per ottenere un effetto cromatico migliore nelle scene su Tatooine. Da quel momento le spade dei Jedi smisero di essere soltanto blu e iniziarono ad assumere più colori.

3 – In molte scene Carrie Fisher fu costretta a mettersi sopra una scatola per non rendere evidenti i 30 centimetri di differenza che la separavano da Harrison Ford.

4 – La parola “Jedi” deriverebbe dal giapponese “Jidai Geki”, in riferimento a un’opera risalente all’età dei Samurai.

5 – Mark Hamill dovette urtare la testa nella capanna di Yoda sedici volte, prima di ottenere la scena definitiva.

6 – Per ideare Chewbacca, George Lucas si sarebbe ispirato al cane Indiana, un Alaskan Malamute (fonte d’ispirazione anche per Indiana Jones).

7 – La colonna sonora di Star Wars è stata definita dalla “American Film Institute” come la più bella di tutti i tempi.

8 – Quando Luke utilizza i poteri Jedi per recuperare la sua spada laser non viene utilizzato alcun effetto speciale. Mark Hamill veniva ripreso mentre lanciava la lama e le scene venivano poi proiettate al contrario.

9 – Ewan McGregor interpreta Obi-Wan Kenobi nella trilogia prequel ma venti anni prima suo zio, Denis Lawson, interpretò il pilota Wedge Antilles “Rosso due” nei film originali.

10 – La moglie di Mark Hamill partorì il loro primo figlio Nathan durante le riprese de “L’Impero colpisce ancora”.
L’attore, infatti, corse sul set per girare alcune scene di “Cloud City” direttamente dopo essere stato in ospedale.

11 – Quando vediamo C1P8 affondare nella pozza su Dagobah, in realtà si trova nella piscina di George Lucas, allestita adeguatamente per girare la scena.

12 – Nella versione del 1980 ne “L’Impero Colpisce ancora”, quando Luke si getta nel vuoto per salvarsi da Darth Vader, in realtà non urla. Nella versione rimasterizzata del 1997 è stato aggiunto quel grido. Secondo molti fan, però, questo dettaglio andò a rimuovere l’intenzione celata dietro quel gesto alleggerendo la decisione di andare incontro alla morte. Nelle edizioni successive l’urlo fu nuovamente rimosso, rendendo perciò la versione del 1997 unica.

13 – Alec Guinness pensava a Star Wars come ad una “favola spazzatura”.

14 – Harrison Ford fu pagato 10.000 dollari per la sua interpretazione in ”Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza”.

15 – Peter Cushing (Tarkin), trovò gli stivali di scena così scomodi che portò le pantofole durante molte delle riprese.

16 – Il suono dei motori dei TIE Fighter è, in realtà, il barrito di un elefante combinato con il rumore di un veicolo che avanza su strada bagnata.

17 – Molti degli edifici costruiti per essere utilizzati nelle scene su Tatooine sono ancora presenti in Tunisia.

18 – Il cognome originale di Luke era Starkiller, cambiato poi poco prima delle riprese.

19 – La lingua Jawa si basa su una versione velocizzata della lingua Zulu.

20 – La lingua che parla Greedo è un linguaggio sudamericano chiamato “Quechua”.

21 – L’abbigliamento del cacciatore di taglie Bossk è una tuta spaziale riciclata dal Doctor Who.

22 – Mark Hamill subì un brutto incidente stradale prima delle riprese di “Star Wars: Episodio V – L’impero colpisce ancora” che gli causò un grave trauma facciale. La scena in cui Luke viene ferito da un Wampa fu aggiunta per giustificare le cicatrici sul suo volto.

23 – Durante l’evacuazione di ”Cloud City” si può vedere un uomo che fugge con in mano una gelatiera.

24 – Tre degli alieni visti sulla nave di Jabba in “Star Wars: Episodio VI – Il ritorno dello Jedi” sono denominati Klaatu, Barada e Nikto. I nomi sono un riferimento a “Ultimatum alla terra”.

25 – Durante le riprese delle scene di combattimento con la spada laser, Ewan McGregor continuava a farsi trasportare ripetendo i suoni dell’arma laser con la voce (purtroppo rimossi durante la post produzione).

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